Ti ricordi d queste celebrità iconiche? Ecco come sono diventati e cosa fanno oggi.
Massimo Ranieri – 70
Altro grandissimo del mondo dello spettacolo, Massimo è un artista a tutto tondo, un uomo che si è fatto da solo. Ha provato a diventare un cantante famoso fin da giovanissimo, quando è emigrato negli Stati Uniti con il soprannome di Gianni Rock.
Ma il successo per Massimo è arrivato al rientro in Italia e nello specifico nel 1966, quando canta nel programma Scala Reale il brano “L’Amore È Una Cosa Meravigliosa”. Massimo è considerato a livello mondiale uno dei più grandi cantanti del nostro paese, e lo è tuttora. I suoi brani non tramonteranno mai.
Massimo Ranieri – 70
Altro grandissimo del mondo dello spettacolo, Massimo è un artista a tutto tondo, un uomo che si è fatto da solo. Ha provato a diventare un cantante famoso fin da giovanissimo, quando è emigrato negli Stati Uniti con il soprannome di Gianni Rock.
Ma il successo per Massimo è arrivato al rientro in Italia e nello specifico nel 1966, quando canta nel programma Scala Reale il brano “L’Amore È Una Cosa Meravigliosa”. Massimo è considerato a livello mondiale uno dei più grandi cantanti del nostro paese, e lo è tuttora. I suoi brani non tramonteranno mai.
Alessandra Ferri – 58
Forse un nome non noto a tutti, la Ferri ha ballato con il Royal Ballet (1980-1984), l’American Ballet Theatre (1985-2007) e il Teatro alla Scala (1992-2007) e come artista ospite internazionale, prima di ritirarsi temporaneamente il 10 agosto 2007, all’età di 44 anni, per poi tornare nel 2013.
Alla fine, le è stato concesso il grado di prima ballerina assoluta. È tornata a ballare dopo il pensionamento nel 2013, recitando in The Piano Upstairs a Spoleto. Le esibizioni da allora hanno incluso Lea in Cheri per Signature Theatre, The Raven per Gotham Chamber Opera e in Woolf Works con il Royal Ballet.
Sylvester Stallone – 74
Possiamo chiamarlo Rambo, Rocky o Sly. Ognuno ha uno pseudonimo preferito per Sylvester Stallone e questo la dice lunga su come questo attore sia riuscito a legare la propria persona a personaggi immaginari, riproposti sullo schermo, che hanno preso vita propria e ora fanno parte della nostra memoria.
Stallone, superati i 70, è ancora attivissimo: basti pensare che la sua ultima saga, I Mercenari, ha incassato la bellezza di ha incassato 789.708.808 dollari. Da quanto trapela, il suo prossimo progetto sarà il film il Samaritan, dove interpreta un vecchio supereroe in pensione, con la regia di Julius Avery.
Renato Zero – 70
Cantante, cantautore, produttore, ballerino e attore la cui carriera spazia dagli anni ’60 agli anni ’20 di questo secolo. Zero è l’unico artista ad aver raggiunto la vetta delle classifiche italiane in sei diversi decenni. Con 40 milioni di dischi venduti, è uno degli artisti musicali italiani più venduti. Gli piace lavorare con altri artisti e ha anche scritto canzoni per numerosi altri cantanti.
Con il suo particolare approccio in spettacoli, e tournée, è uno dei principali live performer nel suo paese e ha ottenuto un posto unico nel panorama musicale italiano.
Piero Angela – 92
Altra vera e propria leggenda televisiva, Angela ha iniziato come cronista radiofonico, poi è diventato corrispondente estero e si è affermato come conduttore del tg Rai. È meglio conosciuto come creatore e presentatore del programma Quark, in parte modellato sui documentari della BBC e di David Attenborough, e anche per il suo giornalismo scientifico pubblicato in numerose riviste scientifiche.
Angela ha scritto trentatré libri, che hanno venduto oltre tre milioni di copie, ricevuto numerose lauree honoris causa, realizzato oltre sessanta documentari e centinaia di puntate televisive, vinto sette Telegatti e otto volte il premio nazionale per la regia televisiva.
Sophia Loren – 86
È impossibile crederci ora, ma c’è stato un tempo nel nostro oscuro passato di intrattenimento in cui qualcuno nel mondo del cinema ha ritenuto opportuno dire a Sophia Loren che non era perfetta esattamente come era. Aveva bisogno di perdere peso, hanno detto. E aveva bisogno di aggiustarsi il naso.
Poco dopo la Loren è diventata una delle più grandi dive della storia del cinema. Quest’anno è tornata al cinema con il film La vita davanti a Sé e secondo molti meritava senza dubbio di vincere l’Oscar.
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